Boletus aereus (Bull.) Stampa

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Classe                   Agaricomycetes
Ordine                            Boletales
Famiglia                Boletaceae
Genere                  Boletus
Specie                   Boletus aereus
Nome volgare       Porcino nero, testa di moro
Commestibilità     Commestibile, ottimo

Fungo caratteristico degli ambienti caldi e soleggiati e quindi diffuso principalmente nell’area mediterranea; si trova dall’inizio dell’estate all’autunno inoltrato nei boschi di latifoglie ma nache nelle pinete con sottobosco ricco di “scopi”. Tra i porcini è la specie più ambita dai ricercatori per il suo colore bruno scuro, per il suo sapore e perché spesso si presenta a gruppi anche uniti alla base. Si può confondere con esemplari scuri di B. aestivalis quando è giovane e con il cappello più chiaro. Condivide spesso lo stesso habitat di A. pantherina che appunto nel "senese" è chiamata guardia porcina. Si presta bene a tutte le preparazioni gastronomiche e può essere congelato da crudo.

Si presenta con un cappello di dimensioni variabili tra 5 e 25 cm, da emisferico a piano, sodo e carnoso. La cuticola è asciutta e vellutata, con colori che vanno dal nocciola al bronzo. Imenoforo a lungo bianco poi tende a ingiallire e divenire verdastro in vecchiaia, non cambia colore al tocco. Il gambo, robusto e sodo, tipicamente panciuto, di colore bruno ± scuro è ornato, nella parte superiore, da un sottile reticolo e misura dai 5 a 16 cm in altezza. La carne è bianca, soda e immutabile al taglio con sapore dolce e odore di nocciola.