Gruppo Micologico Naturalistico
Terra di Siena
Leccinum duriusculum (Schulzer ex Kalchbr.) Singer PDF Stampa E-mail

Visualizza Immagine

Classe                  Agaricomycetes
Ordine                  Boletales
Famiglia               Boletaceae
Genere                 Leccinum
Specie                 
Leccinum duriusculum
Nome volgare
      Leccino
Commestibilità    Commestibile (solo il cappello)

Fungo dalle dimensioni importanti e dalla carne dura, cresce a gruppi da fine estate all’autunno inoltrato, sotto pioppo con preferenza Populus tremula. Le specie che più si avvicinano sono Leccinum pseudoscabrum (syn. Leccinum carpini) che ha la cuticola grinzosa e cresce sotto carpino e nocciolo e Leccinum scabrum che cresce sotto betulla.

Si presenta con un Cappello di dimensioni variabili tra 4 e 16 cm,  inizialmente emisferico poi convesso con margine leggermente eccedente. Cuticola asciutta, opaca, finemente vellutata di colore bruno-grigiastro chiaro con tonalità rossastre. Tubuli lunghi, liberi al gambo, inizialmente biancastri, poi grigio rosato. Pori piccoli,  concolori ai tubuli, tendenti a macchiarsi di bruno alla pressione. Gambo robusto e slanciato,  misura 8-20 cm in altezza con base attenuata, di colore biancastro  finemente punteggiato da squame grigiastre, tipicamente macchiato di verde bluastro alla base.  Carne soda nel cappello e fibrosa nel gambo, bianca, al taglio vira inizialmente al rosa chiaro nel cappello, poi lentamente al grigio-violetto infine annerisce. Odore e sapore sub-nulli. E’ considerato il migliore dei leccini e i cappelli giovani si prestano bene a essere conservati sott’olio.

 
Copyright © 2024 gruppomicologicosiena
foto foto foto foto foto foto foto